Matteo Bergamaschi (Torino, 1987) consegue laurea in filosofia e dottorato di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano. Docente presso l’Istituto Sociale e la Facoltà Teologica di Torino, sviluppa la propria riflessione facendo dialogare filosofia, teologia e discipline umanistiche. Tra le sue recenti pubblicazioni si ricordano: Le vie della Parola. Settantatré sentieri nella Bibbia (Qiqajon, 2022), Infochiesa. Le sfide dell’infosfera al pensiero credente (Elledici, 2022), Sulla difficile libertà. Scritti per un marxismo a venire (Il Nuovo Melangolo, 2020) e La religione nell’epoca della morte di Dio (Mimesis, 2019, a cura di). Per Effatà Editrice ha pubblicato: Conf(l)essioni. Fenomenologia di uno spirito (2017), Desiderio di pensare. Possibilità di discorso dopo la metafisica, la modernità e le ideologie (2016), L’assimilazione del chierico. Ipotesi sul ruolo dell’intellettuale (2016) e Piccola metafisica del libro (2015).