Chi calunnia uccide
Anche le parole possono uccidere!
di Emiliano Antenucci
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Chi calunnia uccide
Anche le parole possono uccidere!
di Emiliano Antenucci
La calunnia è uno degli strumenti privilegiati dell’accusatore di Dio e dell’uomo (Satana) e serve per dividere, distruggere, confondere e infangare il bene. La calunnia è il veleno e la cattiveria gratuita verso una persona che diventa il bersaglio e il capro espiatorio della propria vita. Il diavolo ha scelto di essere cattivo per sempre, ma lo ha detto anticipatamente prima di fare il male; invece gli uomini scelgono ogni istante di essere buoni o cattivi. Nella vita bisogna imparare ad incassare colpi, solo così si può essere bravi pugili. La calunnia uccide, ma il perdono guarisce, libera e fa risuscitare i morti!
La calunnia distrugge l’opera di Dio, perché nasce dall’odio. Essa è figlia del «padre della menzogna» e vuole annientare l’uomo, allontanandolo da Dio.
Papa Francesco
Contenuti extra
Indice
- Anche le parole possono uccidere!
- Lingua velenosa
- Dal Catechismo della Chiesa Cattolica
- Dal Codice Penale
- La calunnia è veleno
- Perché si calunnia?
- Cosa fare contro chi calunnia?
- I tre setacci del saggio
- La certezza che Dio ci ama
- L'invidia è la tristezza della felicità degli altri
- Non sparlare degli altri, perché non sei meglio degli altri!
- Non sparlare degli altri! La raccomandazione di papa Francesco
- La calunnia uccide
- Signore, fammi vedere la luce