Sala della comunità e futuro
di Francesco Giraldo
Autore
Con la collaborazione di: Adriano Bianchi (Presentazione di)
Sala della comunità e futuro
di Francesco Giraldo
La sala della comunità prima di essere uno spazio fisico è un “luogo della mente“; oserei dire è uno “spazio teologico” dove la Chiesa e le comunità ecclesiali sul territorio si giocano il rapporto con l’uomo contemporaneo e con la cultura della nostra epoca. La sala della comunità potrebbe assurgere a caso di specie o, meglio ancora, potrebbe essere quel “luogo privilegiato” in cui sperimentare delle nuove pratiche di socialità e di evangelizzazione.
Quello che spesso manca alla Chiesa non sono le strutture (ce ne sono in abbondanza), mancano i contenuti e le idee con i quali farle vivere. Il gap che attanaglia le comunità ecclesiali non è di tipo strutturale, ma culturale e, forse, in definitiva anche spirituale.
Stare, vivere nella contemporaneità, aprirsi al mondo non è solo un fatto di consapevolezza, ma grazie alle sale della comunità e alle attività che si svolgono al suo interno (attività culturali, cinema, teatro, musica) la Chiesa potrà assumere uno stile nuovo che segnerà la stessa prassi pastorale.
Contenuti extra
Indice
- Prefazione (don Adriano Bianchi) 7
- Capitolo I
- Nel cuore della pastorale della Chiesa 11
- Stare al mondo 14
- Lo snodo di senso 23
- La trasmissione della fede 34
- Tra il dubbio e la fede (per una rinnovata evangelizzazione) 44
- Una presenza capillare e il rapporto con la parrocchia 49
- Capitolo II
- Scenari e sfide 53
- La sala della comunità e il digitale 53
- La sala della comunità e il teatro 65
- Associazionismo Culturale Cinematografico 66
- L'importanza di mettersi in rete 67
- Una qualità inattesa: la resilienza 69
- Un requisito essenziale: la laicità 72
- Il futuro è nostro (considerazioni finali) 75
- Il Principio dell’Incarnazione 78