Costituita nel 1978 da un gruppo di dirigenti sindacali della CISL torinese e di docenti universitari, intitolata a un’operatrice sindacale, conserva la memoria e i patrimoni storico-culturali della CISL torinese e piemontese. Ha ottenuto il riconoscimento della Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta per il patrimonio «di essenziale rilevanza per la storia del movimento sindacale e operaio», e dalla Regione Piemonte, che l’ha inserita fra gli Istituti «bibliotecari e archivistici di rilievo». Nel 2008 è tra i soci fondatori dell’ISMEL. Aderisce allo IALHI (International Association of Labour History Institutions) e collabora con prestigiosi istituti nazionali e internazionali. La biblioteca conserva 17.000 volumi, l’emeroteca 2000 testate, l’archivio oltre 1000 metri lineari di documenti, e la fototeca oltre 5000 immagini. Oggi fa parte del Polo del ’900, che come centro culturale aperto alla cittadinanza, rivolto soprattutto alle giovani generazioni e ai nuovi cittadini, intende conservare la memoria storica del ’900 torinese, e non solo.