L’assimilazione del chierico
Ipotesi sul ruolo dell'intellettuale
di Matteo Bergamaschi
Autore
Con la collaborazione di: Massimo Marassi (Presentazione di)
L’assimilazione del chierico
Ipotesi sul ruolo dell'intellettuale
di Matteo Bergamaschi
«Tradimento dei chierici», si diceva nel recente passato a proposito delle simpatie degli intellettuali per totalitarismi e ideologie. Ma qual è il profilo dell’intellettuale ai nostri giorni, quale ruolo gli può essere assegnato dal pensiero? Nell’epoca del tramonto degli ideali, nell’impossibilità di consacrarsi a una causa, egli deve destreggiarsi tra le pressioni dell’industria culturale, superando le insidie dell’apparato del consumo e dello spettacolo. Oggi più che mai l’intellettuale è chiamato a salvaguardare quella condizione di finitudine in cui è custodito il compito e la missione del pensiero.
«Oggi è ancora possibile pensare, finché vi saranno circostanze, finché l’immanenza non l’avrà vinta; finisca la storia, resti la circostanza: il pensare potrà ancora pensare tutt’altro».
Contenuti extra
Indice
- I luoghi di liberazione della parola (Massimo Marassi) ... pag. 5
- Introduzione
- Piccola politica del pensiero » 19
- Parte I
- Ethos. Considerazioni inattuali » 37
- I. Terre e mari del pensiero o sua politica piccola .. » 37
- II. Inventare il presente » 45
- III. Nietzsche come educatore. Appunti da una lettura » 54
- IV. Critica della ragion americana » 65
- Parte II
- Compito. Dell'officio dei chierici » 73
- I. Il bene minore » 73
- II. Il linguaggio come professione. Della beatitudine del pensiero » 81
- III. Sull’impoliticità del pensiero. Critica e spazio pubblico » 92
- IV. Pubblicità a una dimensione. Libertà di comunicazione » 98
- Parte III
- Opera. La questione del non-pensiero » 109
- I. Macchine per neutralizzare i ni » 109
- II. Pragmatismo o poietismo? » 116
- III. Metamorfosi dell’ideologia » 124
- IV. Logica come scienza del ne del pensare » 131
- Conclusione
- Esperienze sensate. Del primato della prassi » 135
- Bibliografia » 149