Danza ebraica o danza israeliana?
La danza popolare nel farsi dell'identità del paese
di Elena Lea Bartolini De Angeli
Autore
Danza ebraica o danza israeliana?
La danza popolare nel farsi dell'identità del paese
di Elena Lea Bartolini De Angeli
La domanda potrebbe sembrare di scarsa o relativa importanza, in quanto è noto che lo Stato di Israele è stato creato dagli ebrei, così come è noto che sono ebrei anche la maggior parte degli israeliani.
Tuttavia la possibile distinzione lascia trasparire l’idea che ci sia una sorta di “interruzione” fra la danza tradizionale che accompagna la millenaria storia degli ebrei e la danza israeliana che fa capolino dal Medioriente alla fine degli anni ’40: dopo la nascita dello Stato di Israele nel 1948, non si dovrebbe più parlare di danza ebraica ma di danza israeliana, secondo canoni e modelli più simili a quelli del folklore generalmente inteso.
Per certi aspetti questo può essere vero, tuttavia è importante non dimenticare il legame che comunque lo Stato di Israele mantiene con le proprie radici, in quanto non nasce “dal nulla” ma dal Sionismo, che può essere compreso e considerato solo all’interno della tradizione ebraica che lo genera.