Questo libro parla di amore dalla prima all’ultima pagina. Amore letterario, umano, passionale, spirituale, trascinante nell’abisso, proiettato verso l’alto. La parola che lo definisce, nella nostra lingua, è sempre la stessa; la cosa è sempre diversa: cambia da soggetto a soggetto, da storia a storia; sceglie oggetti diversi: l’uomo, la donna, il prossimo, Dio.
Dalla Prefazione di Giorgio Calcagno
Percorrendo le tappe della tematica d’amore nell’ambito del mito, della letteratura cortese medievale e in quella romantica, il libro illustra più di trenta vicende che hanno attraversato i secoli, come quelle di Narciso ed Eco, Amore e Psiche, Lancillotto e Ginevra, Tristano e Isotta, Napoleone e Maria Walewska, Giuseppe Garibaldi e Anita, Maria Sklodowska e Pierre Curie.
È il racconto di profonde esperienze umane vissute da uomini e donne di generazioni e culture diverse, accomunati però tutti dal fatto di essersi reciprocamente «riconosciuti», fin dalle prime note, in un armonioso dialogo d’amore senza fine. Forse, più di un lettore potrà, a sua volta, ritrovarsi in una di queste tante «storie»…