Chi siamo

Effatà nasce da una coppia, Paolo Pellegrino e Gabriella Segarelli, per poi diventare una grande famiglia di persone e progetti.

Effatà significa apriti, in una parola aramaica pronunciata da Gesù nel Vangelo.

Aperti al dialogo, aperti all’incontro, aperti all’altro da sé: Effatà è libri, contenuti digitali e viaggi per allargare gli orizzonti della propria mente e del proprio cuore.

Da qui il logo: un affresco medievale spagnolo, per rappresentare al contempo un Cristo mite e l’uomo al centro dell’universo.

Per una crescita personale.
Per una spiritualità contemporanea.
Perché è da una ricca dimensione interiore che dipende la gioia di una vita piena.

Realtà indipendente, dietro a Effatà batte il cuore di una famiglia, insieme a un gruppo affiatato di collaboratori e di collaboratrici.

Nel 2020 abbiamo compiuto 25 anni di attività.

Il logo

Il logo di Effatà Editrice è la stilizzazione in bianco e nero di un affresco conosciuto come «l’Orant de Pedret», sito nella chiesa romanica di San Quirze de Pedret in Catalogna (Spagna).

Tra le interpretazioni che ne sono state date, ci piace quella che la definisce come la prima rappresentazione dell’uomo al centro dell’universo, a cui forse, alcuni secoli più tardi, si è ispirato lo stesso Leonardo da Vinci per il suo conosciutissimo disegno.

Gerard de Champeaux e dom Sébastien Sterckx o.s.b. scrivono: «Il centro del cerchio segna il punto ombelicale. L’ombelico dell’uomo cosmico, l’ombelico del mondo, l’altare del tempio si confondono: la Vita non ha che un centro, poiché essa è unica. L’uomo a braccia allargate s’inscrive spontaneamente nel cerchio. […] L’uomo a braccia allargate traccia i due assi dell’espansione spaziale e diviene coestensivo con il mondo: lo riempie e s’ingrandisce egli stesso sino ai limiti del grande cerchio cosmico; inversamente, assimilandosi al mondo, lo riassume in sé» (Introduction au monde des symboles, Zodiaque 1980).