Federica Pegorin Steccherino

Laureata in lettere e insegnante di ruolo, tiene seminari di scrittura creativa e poesia lirica, ma frequenta anche la musica e il canto.
Tra i fondatori dell’Associazione VoiceArt e del portale www.voiceart.net; è presidente dell’Associazione culturale di volontariato Amporium – www.amporium.it e vice-presidente della Fondazione Conti Pietro, Marone Maria e Ottavis don Francesco, che si occupa di assistenza agli anziani e dei giovani residenti a Lamporo.
Con lo pseudonimo di Steccherino scrive nel suo sito-blog www.steccherino.it e nella sua pagina di Facebook.
Ha pubblicato il cd audio-letterario Immagina un bosco (2003), per attività didattiche e di mediazione educativa, il volume Francesco Guccini. Cantore di vita (Effatà, 2006) e Incontri di parole e terra. Lo gnomo Steccherino è uscito dal web (Editrice Zona, 2009).
Ha scritto alcuni testi – Metaparole – per il booklet dell’album Positive Consciousness del cantante Albert Hera (2005). Un suo racconto – Il Conte – appare nell’antologia Le fiabe di Gramos (Lulu.com 2007).
Dal 2007 collabora al giornale vercellese «La Sesia» e alcuni interventi sono stati pubblicati sulla rivista «Kurtz», legata ai Presìdi del libro di Vercelli e sul mensile «Nella Nebbia». È autrice e curatrice del volume Lamporo sulla Via Francigena (Amporium 2009) che, oltre al suo saggio «Lo straordinario cammino delle persone comuni», contiene gli interventi di Alessandra Cesare e Massimiliano Caldera, Giorgio Massola e Carlo Marone.
Ha scritto la postfazione nel libro di Stefano Galazzo L’innocenza ricercata. Viaggio nelle canzoni di Fabrizio De Andrè (Medea 2011).
Sta lavorando a due nuove pubblicazioni: il saggio In cammino verso casa mia, passando da Lamporo in collaborazione con le associazioni legate alla Via Francigena e il libro Angelo Branduardi. Il valore taumaturgico della musica.
È stata insignita del titolo di «Cavajer» nel maggio 2012 dall’Uniun ed le Assuciassiun Culturaj Piemunteise Cumpania dij Cavajer ed le Tradissiun.