Mi ami tu?
La bellezza di rispondere a un Dio che ci chiama per nome
di Marco Pavan
Autore
- Marco Pavan Laureato in Matematica e appassionato di fisica in relazione all'origine... leggi tutto.
Con la collaborazione di: Luca Fallica (Prefazione di)
Mi ami tu?
La bellezza di rispondere a un Dio che ci chiama per nome
di Marco Pavan
Dio ci chiama per nome perché ci conosce da sempre, addirittura meglio di come noi conosciamo noi stessi; ci chiama perché ci vuole bene e vuole che siamo felici.
L’amore di Dio è per sempre come pure la sua chiamata, ma la nostra risposta è e sarà sempre inadeguata, incompleta, in cammino. Solo la fede in Cristo Gesù ci può permettere di accogliere il dono di Dio, senza lasciare che il tempo dell’inadeguatezza si trasformi in un rifiuto; solo la fede in lui può dare forma alla nostra vita per renderci capaci di accogliere e vivere il dono di Dio.
Come possiamo seguire Gesù e quali «luoghi» possiamo frequentare per vivere alla sua presenza? La chiamata ci rende discepoli e ci abilita a essere testimoni: a noi la responsabilità e la bellezza di essere testimoni credibili del suo amore, a partire dalla vita quotidiana.
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Indice
- Prefazione (Luca Antonio Fallica)
- Introduzione
- 1. La bellezza della chiamata
- Chiamati per nome
- Un nome ricevuto
- Il nome divino
- Un nome nuovo per essere persona nuova
- Ma è bello essere chiamati?
- 2. I doni di Dio sono irrevocabili
- Vivere in una società liquida
- È ancora possibile parlare di qualcosa che sia «per sempre»?
- I doni di Dio sono per sempre
- Doni da accogliere, vivere e ravvivare
- 3. Vivere nell'amore
- Essere umili
- Ricordare
- Generare
- 4. Il tempo dell’inadeguatezza
- Mendicare una presenza: un dono, mai un fatto
- Un amore che accoglie e trasforma la nostra inadeguatezza
- Un amore purificato
- 5. La fede: lasciare che Dio ci salvi
- Fede come risposta
- Vedere per credere e credere per vedere
- Fede come riconoscimento di Cristo vivo e operante
- 6. Il compimento
- Vivere nell’attesa del compimento: Simeone
- Desiderare, attendere Cristo e rimanere nell’attesa
- Il compimento
- 7. Epilogo: «Seguimi!»
- Stare dove si trova Gesù
- Fare ciò che fa Gesù
- Conclusione