Nasce a Taranto il 13 giugno 1927 e trascorre un’infanzia felice con i sei fratelli in Libia al seguito del padre ufficiale di artiglieria. Allo scoppio della guerra la famiglia vive momenti difficili fino a che nel ’42, grazie a uno scambio di prigionieri, può rientrare in Italia e viene inviata a Loreto. Domenico vive gli ultimi tempi di guerra come volontario barelliere tra gli Alleati, quindi entra nell’Arma dei Carabinieri e completa gli studi magistrali. Lascia l’Arma perché malato di tubercolosi; circondato dall’amore di Gladys, che diverrà sua moglie e con cui avrà due figli, guarisce e, dopo il trasferimento a Torino, trova lavoro come guardiano in una grande azienda, in cui sale i gradini a uno a uno: fattorino, venditore, specializzato nel marketing, infine dirigente. Nel 2011, a ottantaquattro anni, si laurea in Psicologia presso l’Università IUSTO di Torino.