Storie di paese
di Giustino Bello
Autore
Storie di paese
di Giustino Bello
Queste storie hanno a volte un sapore antico, ma quei gesti, questi uomini, queste donne, sono i gesti, gli uomini, le donne di sempre. Restano immutati i boschi e le stagioni, le passioni umane e le vicende viste attraverso l’esame attento e il calore affettuoso di chi ha convissuto con fatti, uomini e cose.
L’Autore trae queste Storie di Paese dai ricordi della sua giovinezza. Sono le persone e i fatti di allora rivisti cogli occhi e coll’esperienza dell’uomo di oggi.
Dalla Presentazione
Contenuti extra
Indice
- Presentazione
- Prefazione
- Gli indemoniati
- La Cristine
- 'L Püpa e ’l Giampé
- John Wayne
- L’oratore
- La figlia dell’ospedale
- La volpe
- Nel nome della croce
- La Cesira
- Claciu
- La Magnifica Comunità
- «Non c’era più luce»
- Pietro va in fabbrica
- Il Lele
- Il vecchio Gasaja
- Un cittadino – Un uomo
- Il «Vip»
- Janot
- Ciabot
- Un portadocumenti
- Una bestemmia a New York
- Solidarietà
- Il grande «ricercatore»
- Un re ai Tre Denti
- Paola e Livio
- «Tra i quai»
- La Madonna della neve
- Sul campanile c’era un lumino acceso
- Aveva paura della guerra
- Ricordati del tratto di strada che abbiamo fatto assieme
- Matrimonio alla grande
- L’equivoco
- Un uomo con stile
- «Non si vende la roba dei vecchi»
- Non era il più furbo
- Grande amore lontano
- Poi pagarono tutti gli altri
- Rimase prete
- Autunno al Colle dell’Infernetto
- Clark Gable
- C’era una volta un maresciallo
- Attentato alla sicurezza dello Stato
- Aveva tanti figli
- Turbine
- Il Nero e la Nera
- Volava troppo basso
- Non era Natale
- Quella «A 112» rossa
- C’era una grande luce a Sud-Est
- Una donna timorata di Dio
- L’acrobata
- Sostarono ancora un attimo sulle panchine di piazza Santa Croce
- I cardi del Monsignore
- E alla fine comparve in cielo un grande arcobaleno