È nata a Roma nel 1974, da una famiglia somala. Dopo la carriera universitaria conclusasi con un dottorato di ricerca in Pedagogia presso l’Università di Roma Tre e proseguita con un post-doc all’Università Ca’ Foscari di Venezia (International center for humanities and social change), ha contributo attraverso la propria attività di scrittrice a formare una nuova sensibilità riguardo temi d’attualità quali la migrazione e i delicati equilibri delle odierne società multiculturali, arricchendo il dibattito (non solo italiano) con la propria esperienza personale. Autrice di numerosi romanzi anche tradotti all’estero, ricordiamo qui: La nomade che amava Alfred Hitchcock (Sinnos, 2003), Pecore Nere (Laterza, 2005), Oltre Babilonia (Donzelli, 2008), La mia casa è dove sono (Rizzoli, 2010) , Roma Negata (ediesse, 2014) e Adua (Giunti, 2015). Collabora con riviste specializzate e riviste quali «Internazionale».