Dario Reda

Dario Ahmad Reda, già nei due nomi c’è tanto della mia storia: un po’ di Padova un po’ del Libano, tra l’hummus e lo spritz. Faccio fatica a rispondere al «chi sono», lascio che la risposta al «cosa faccio» lo racconti. Tre «S» mi caratterizzano: Scuola, Sport e Spirito. Insegno (ci provo, mica è semplice eh!) scienze motorie in una scuola superiore di Padova, corro e pedalo in giro per l’Europa e sono innamorato del Vangelo e del suo Spirito. Credo nel movimento, nella ricerca, nella curiosità e nell’inquietudine, perché me lo insegnano coloro ai quali dovrei essere io a insegnare: i miei alunni. Credo nelle domande, un po’ meno nelle risposte. Credo nella bellezza del Vangelo che continua ad attrarmi e scandalizzarmi. Dove vado? Vado permanente, come dice il cartello di divieto di sosta in Spagna. Non conosco il traguardo, ma continuo a muovermi, sempre alla ricerca di domande che non mi facciano dormire. Nel dubbio, anzi, grazie al dubbio, cammino.

foto di Dario Reda