Nato a Rivarolo Canavese nel 1918 e morto a Pinerolo nel 2012, è stato comandante partigiano.
Dopo la Liberazione riprese la professione di avvocato a Pinerolo e Torino, impegnandosi anche molto nell’attività della chiesa valdese.
Ha pubblicato – sulla sua vita di alpino combattente, di resistente e professionale – poesie e racconti per i fanciulli, per lo più legati alla memoria delle tradizioni valdesi.