Guardo con ammirazione lo Sposo
Il Beato Giovanni Paolo II, profeta e testimone del mistero nuziale
di Francesco Pilloni (ed.), Przemysław Kwiatkowski (ed.) e Opera Madonnina del Grappa Centro di Spir. P. E. Mauri
Autore
- Francesco Pilloni Sacerdote, direttore del Centro Diocesano di Pastorale Familiare di Verona,... leggi tutto.
- Opera Madonnina del Grappa Centro di Spir. P. E. Mauri L'Opera Madonnina del Grappa è presente a Sestri Levante da... leggi tutto.
- Przemysław Kwiatkowski Sacerdote della diocesi di Gniezno (Polonia), segretario della Cattedra Karol... leggi tutto.
Guardo con ammirazione lo Sposo
Il Beato Giovanni Paolo II, profeta e testimone del mistero nuziale
di Francesco Pilloni (ed.), Przemysław Kwiatkowski (ed.) e Opera Madonnina del Grappa Centro di Spir. P. E. Mauri
Giovanni Paolo II rimane una figura da tutti amata e presente nella memoria collettiva. E prima di tutto in ragione di quanto egli è stato, manifestando nella sua persona quell’unità di mente e cuore, di umano e divino, che rende l’uomo semplice e vero. Egli è stato in tutta la sua vita un testimone, cioè una persona la cui vita non parla di sé, ma da sé.
La Famiglia spirituale dell’Opera Madonnina del Grappa sente un particolare legame con l’insegnamento di questo grande uomo di Dio. Da qui l’esigenza della sosta che si fa riflessione, quasi a voler prendere coscienza dei fili comuni e sottili che legano l’uno all’altra.
Molti tratti sembrano unire la figura di Karol Wojtyła – poi Giovanni Paolo II – a quella di Padre Enrico Mauri, fondatore dell’Opera Madonnina del Grappa. Entrambi sono stati resi partecipi della grande intuizione del mistero nuziale di Cristo e della Chiesa, quasi come di una luce che irradiasse in dono nuovo e fecondo l’articolazione della fede, rendendola partecipe di una forza e di uno slancio vivente, tale da coinvolgere tutto l’uomo e ogni uomo e donna.
È singolare validità di questo testo indicare come il mistero nuziale sia significativo non solo per i temi del matrimonio e della famiglia, con le questioni etiche e morali che implicano nella situazione presente, ma anche perché tocca l’anima di una sensibilità che integra il tema dell’affettività nella riflessione e nella vita cristiana, aspetto tutt’altro che secondario alla sensibilità dei tempi che lo Spirito sollecita.
Dalla Presentazione di Francesco Pilloni