Cristiana Dobner

Nata a Trieste, laureata in Lettere e Filosofia e alla Scuola di Lingue Moderne per traduttori e interpreti di Conferenze all’Università di Trieste; Master en Estudios de la Diferencia sexual, Università di Barcellona; Dottorato in Teologia Orientale; Dottorato in Teologia; Master in Teologia Ecumenica (ISE); TEB (Toulouse); International Martini Award 2014. Carmelitana scalza, vive nel monastero di S. Maria del Monte Carmelo a Concenedo di Barzio (Lecco).

Fra le sue opere: Luce carmelitana. Dalla santa radice (2005); Se afferro la mano che mi sfiora… Edith Stein: il linguaggio di Dio nel cuore della persona (2011); Il volto. Principio di interiorità: Edith Stein e Etty Hillesum (2012); Resterà solo il grande amore. Il sentire di Edith Stein nella furia del nazismo (2013); Che cosa sono queste pietre? Ascoltare la presenza silente (2013); La grande meretrice (2013); L’Eccesso. Carlo Maria Martini e l’amore per Gerusalemme (2014); Edith Stein. Ponte di verità (2015); Dove l’acqua scorre. Dalla creazione alla Gerusalemme di lassù (2015); Volti di fuoco. Matriarche, Profetesse, Benedette… Mirjam di Nazareth (2017); Il libro dai sette sigilli. Edith Stein: Torah e Vangelo (2018); Adrienne von Speyr. Un tentativo di fenomenologia teologica (2019); Una nuova strada. Carlo Maria Martini. Gli Esercizi e la Parola (2019); Basta essere donna per farmi cadere le ali. La maternalità di Teresa di Gesù (2020), La festa dello Spirito (2021).

Collabora con «L’Osservatore Romano», l’agenzia SIR ed altre testate.

foto di Cristiana Dobner